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26 gennaio 2025 ~ Proiezione del documentario “Pagani”

Echoing Public Program:

Proiezione film Pagani (2016) di Elisa Flaminia Inno.

Marea Art Project inaugura Echoing Public Program, il programma di appuntamenti gratuiti che continuerà fino a domenica 23 febbraio.

Domenica 26 gennaio alle 18, presso il Centro Culturale Pane di Praiano, presenteremo il documentario “Pagani” (2016), un film della regista Elisa Flaminia Inno che ruota attorno alla celebrazione della Madonna delle Galline, in un sincretismo tra canti popolari, corpi, sessualità e religione.

Genere: documentario
Durata: 52 minuti
Lingua: italiano

SINOSSI

Nel profondo sud dell’Italia sopravvivono antichi sincretismi religiosi legati alla Madre Terra. A Pagani, nei pressi di Pompei, sette giorni dopo Pasqua si celebra la Madonna delle Galline, una Vergine venerata con canti e danze ancestrali. Per trenta giorni il popolo dei devoti si muove all’unisono per perpetuare la Tradizione, un evento a cui tutti partecipano animati da una fede che diventa memoria e trascendenza.

Fonzino è il prescelto che guida il popolo nella costruzione del Tosello, un tempio segreto che rappresenta ogni anno il presente, rivelato al popolo al passaggio della Vergine il giorno della festa. Biagino è contadino, cantore e parte di un gruppo di devoti effemminati, protagonisti degli eventi liturgici più ortodossi e portatori di usanze legate al mondo omosessuale come il matrimonio della Zeza, la Morte di Carnevale e la Figliata dei Femminielli.

L’attesa della Madonna scandisce i giorni che precedono la festa e il ripetersi di riti popolari che scandiscono il passaggio delle stagioni. Fino al giorno della Madonna delle Galline, quando tutto si scioglie in un tripudio di musica e danza volto alla catarsi e alla nascita di una nuova primavera.

NOTE DI REGIA

L’idea di realizzare questo film nasce da un percorso di ricerca nelle tradizioni popolari dell’Italia del sud, dalla volontà di raccontare la trasformazione di una religiosità antica che ancora oggi si esprime attraverso espressioni ritualizzate.

Nella Tradizione in Campania vivono usi e costumi del mondo antico, intrecciati in una simbologia che lega la vita umana agli elementi naturali e si esprime attraverso forme contemporanee di devozione. Ciò che oggi viene percepito come spettacolare – le danze popolari, la trance e la comunità come ragione di vita – è il simbolo di un’appartenenza fortissima ad un luogo, della resistenza all’individualismo moderno e di una identità collettiva che in Campania sopravvive protetta dal mistero della fede.

La celebrazione della Madre come garanzia di nuova vita, il culto dei morti e l’interazione con le forze naturali e soprannaturali spaventano l’uomo contemporaneo ormai disabilitato a relazionarsi spiritualmente e materialmente con la sua stessa natura. Nel tempo della comunicazione di massa, i tratti di una cultura tramandata oralmente vengono innestati da sincretismi religiosi, sociali e comunicativi in continua metamorfosi.

In questo tempo bisognava squarciare la realtà con l’occhio della macchina da presa, un occhio interno e partecipativo, che apre un varco sulla storia di un sud portatore di tesori immateriali nascosti.
Il film si svolge nelle aree alla periferia di Pompei dove, dopo anni di partecipazione agli eventi devozionali e rituali, ho scelto una storia e dei protagonisti. Fonzino con la costruzione del Tosello Madre, costituisce la spina dorsale della struttura narrativa. Il Tosello è ara pacis – antico luogo di culto e aggregazione dove si esorcizza la miseria e si invoca la Madre – come si invocava il sole battendo la Diana, ovvero suonando la tammorra.

Biagino incarna la Tradizione, è portatore di antichi saperi della vita rurale vesuviana che tiene in vita insieme alle donne anziane. Insieme ad Ermanno, Bruno e Maurizio sono parte di una comunità gay di devoti che svela la figura del femminiello – un essere superiore vicino alla condizione umana primigenia dell’androgino. Maestri del culto, virtuosi nel canto e nella danza, sono dotati di una fede potente atta a sostenere questo particolare destino.
Pagani è il racconto di questa comunità nel periodo che precede la celebrazione della Madonna delle Galline, il culto più vivo tra le Madonne campane, una festa celebrata sette giorni dopo l’equinozio di primavera.
“Ho mangiato dal timpano, ho bevuto dal cembalo, ho portato la lucerna, sono penetrato nella camera nuziale” (Misteri eleusini, formula di un rito iniziatico)
Elisa Flaminia Inno

Il film è prodotto da Parallelo41 in collaborazione con 15 06 film.

L’appuntamento rientra nell’ambito di Echoing Public Program, il programma di appuntamenti gratuiti connessi alla residenza artistica Echoing, progetto finanziato dall’Unione Europea e attuato dal Goethe-Institut.

Grazie al Distretto Turistico Costa d’Amalfi per l’utilizzo dello spazio.

Info Pratiche

Evento gratuito. Prenotazione obbligatoria
L’appuntamento è al Centro Culturale Pane in via Casa Rispoli a Praiano (SA).

L’orario d’inizio è alle ore 18.00. È consigliabile prendere posto alle 17.45.

Per maggiori info chiama il +39 350 047 0811 o scrivi a info@mareartproject.com.