Collettivo ৺ ෴ ර ∇ ❃ ﹌﹌

È un gruppo di studio polimorfo che nasce nell’ottobre 2020 tra Palermo, Napoli e Berlino. L’intento è quello di esplorare l’intersezione tra femminismo e questione meridionale, rielaborando miti e narrazioni storiche tradizionali al fine di creare alleanze multitemporali con il presente.

Il loro approccio prevede l’uso della forma dialogica e dell’autoeducazione come pratiche di immaginazione collettiva. La loro posizione rispetto allo studio di tradizioni e mitologie si basa su una reinterpretazione come strategia di riappropriazione di quanto è stato sottratto dalle costruzioni moderne, coloniali e patriarcali, scavando nella sedimentazione storica e nell’intreccio delle espropriazioni. Le mitologie e le tradizioni diventano così un mezzo di resistenza, con cui agire su più temporalità e geografie pur partendo da un contesto specifico.

Le pratiche metodologiche che stanno esplorando come gruppo, consistono nell’ascolto di un luogo, il suo paesaggio, i suoi ricordi passati e futuri, i suoi abitanti umani e non umani, il suo substrato onirico. Queste esplorazioni avvengono tramite esercizi collettivi (con possibilità di partecipazione più o meno estesa) quali autocoscienza, scrittura e disegno collaborativi, letture di gruppo, field recordings, meditazioni sonore, esercizi di autoipnosi, rituali e psicofavole.